CARLENTINI. Giornata conclusiva per gli studenti dell’istituto industriale di Carlentini, sezione del Nervi di Lentini già vincitori del concorso “Un giorno in Senato”. I giovani che frequentano le classi 5 A e 5 B hanno preso parte in videoconferenza all’evento riservato alle classi vincitrici del concorso bandito dal Senato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione. Attraverso interventi in modalità sincrona in collegamento con il Senato della Repubblica si è parlato del disegno di legge “Modifiche all’art. 57 della legge 11 settembre 2020, nr. 120 in materia di ricarica dei veicoli elettrici. Il progetto è stato promosso dalla dirigente scolastica Giusy Sanzaro, dai docenti Salvatore Rametta, Maria Bonanno, Alessandra Del Re e Anna Caserta. In collegamento diretto con l’Aula di Palazzo Madama, i giovani hanno dibattuto il loro emendamento con i senatori Pino Pisani, segretario della Presidenza del Senato e Maurizio Campari, segretario della Commissione permanente dei Lavori pubblici, approfondendo il tema dell’attività legislativa e l’iter che seguono i disegni di legge presentati in Parlamento. Al centro dell’incontro virtuale il ruolo delle Commissioni permanenti e le modalità del loro intervento nel percorso di approvazione di una legge. Al termine della videoconferenza si è svolta la premiazione con il rilascio per tutti gli studenti dell’attestato di partecipazione e una targa ricordo. Il prossimo 11 aprile gli stessi ragazzi voleranno nella capitale per un incontro di studio e di formazione che si svolgerà a Palazzo Madama durante il quale saranno approfondite le tematiche inerenti il progetto. «L’apprendimento – ha detto la dirigente scolastica Sanzaro – non avviene soltanto attraverso i libri ma dal libro direttamente ad una partecipazione attiva della vita sociale, verso una costruzione del loro progetto di vita, traducendo tutto questo a livello operativo, come obiettivo della loro formazione educativa, perché il fare è il miglior modo di apprendere». Il progetto “Un giorno al Senato” sulla regolamentazione delle tariffe per l’energia a servizio dei veicoli elettrici , sul quale i ragazzi hanno lavorato, si propone di promuovere tra gli studenti la conoscenza delle funzioni e delle attività svolte dal Senato, dando la possibilità di comprendere i meccanismi del procedimento legislativo nelle diverse fasi, dalla presentazione di un disegno di legge alla sua approvazione definitiva. Lo scorso anno in occasione di una lectio magistralis gli studenti affrontarono il tema con un ex parlamentare direttamente nell’auditorium dell’istituto Tecnico Industriale Al centro del progetto che di fatto ha permesso agli studenti di arrivare alla finale del concorso nazionale l’utilizzo delle colonnine elettriche per ricaricare le auto affinchè attraverso un disegno di legge vengano installate in tutte le aree di servizio a costi contenuti. Durante la lezione di particolare rilevanza, l’ex parlamentare dotato di notevoli competenze oltre a rispondere alle domande dei giovani, spiegò l’iter per la predisposizione e la strutturazione di un disegno di legge, nonché il ruolo del relatore, lo svolgimento delle commissioni in Senato fornendo elementi utili anche sul fatto che spesso molti disegni di legge rimangono nel cassetto dei sogni per mancanza di fondi. Per i giovani studenti il progetto Un giorno al Senato si aggiunge ad altri tre avviati dall’Istituto Tecnico Industriale, negli ultimi 12 mesi, relativi ad iniziative di transizione ecologica : il progetto Start-up didattica, Mobilità elettrica e fotovoltaico con il Cnr di Catania, la rete di scuole E-mobility. La scuola di alta formazione che fa capo al Nervi di Lentini, punta sulla transizione ecologica, l’attivazione del percorso quadriennale sperimentale “Tecnico per l’ambiente e l’energia sostenibile” che fa riferi-mento all’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia”, già presente nell’offerta formativa dell’Istituto Nervi di Lentini. «Si conclude un percorso durato 12 mesi – ha detto il docente Salvatore Rametta – su un tema proiettato nell’immediato futuro di grande attualità : quello della ricarica dei veicoli elettrici, attinente al nostro percorso di studi. E’ stato un periodo entusiasmate per i ragazzi e per le loro famiglie che hanno apprezzato e sostenuto il lavoro svolto, chiudendo quel triangolo che noi abbiamo sempre cercato: la profonda collaborazione tra la scuola, la famiglia e i ragazzi. Un successo che si vuole condividere con tutto il team dei docenti che ha lavorato ed esultato per il successo finale».
ROSANNA GIMMILLARO
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